Domenica scorsa ho spedito l'edizione numero 52 di Appunti
dal tavolino di un bar, la newsletter che ho messo in piedi l'anno scorso.
Nella prima mail ufficiale avevo attaccato dicendo:
"Buondì,
se ricevi questa mail è perché ti sei iscritto alla mia newsletter, Appunti dai tavolini di un bar. Grazie!
Si tratta della prima mail, quindi questa e le prossime saranno un po' un banco di prova. Nelle mie intenzioni scriverò di cose che mi interessano, mi divertono e del mio lavoro."
se ricevi questa mail è perché ti sei iscritto alla mia newsletter, Appunti dai tavolini di un bar. Grazie!
Si tratta della prima mail, quindi questa e le prossime saranno un po' un banco di prova. Nelle mie intenzioni scriverò di cose che mi interessano, mi divertono e del mio lavoro."
Dopo un anno posso dire che è ancora in tutto e per tutto un
banco di prova, perché sto imparando a scriverla, pensarla e gestirla una
settimana via l'altra, cercando di avere un piano abbastanza organizzato ma in
realtà improvvisando parecchio.
Caffè, suplex e fumetti. |
L'improvvisazione più grossa è stata la decisione di spedire
ogni domenica la sceneggiatura di una tavola autoconclusiva scritta da me,
usando una gabbia con un numero di vignette ben preciso: 9 vignette, 12
vignette, 6 vignette e così via a scalare. Per ciascuna gabbia ho spedito un
numero di tavole uguale al numero di vignette, quindi 9 tavole a 9 vignette, 12 tavole a 12 vignette
e così via. Per puro caso si è creato un conto alla rovescia che è finito con 1
tavola con 1 vignetta spedita proprio nell'edizione 52. Vorrei bullarmi di
averlo fatto apposta ma è stata solo una botta di culo che mi ha colto di sorpresa.
Di sorpresa mi ha colto soprattutto il feedback che ho
ricevuto da parte di chi sta seguendo la newsletter. Non solo alcuni mi dicono
regolarmente cosa pensano di quanto scrivo, ma mi arrivano pure segnalazioni
interessanti di articoli, video, libri e fumetti da recuperare. E pure di
autori e autrici che non conoscevo che disegnano e scrivono alla grande.
Scritta da me e disegnata da Eleonora Antonioni |
Altra improvvisazione è stata quella di chiedere ad alcuni di
disegnare una delle tavole autconclusive. Non solo hanno accettato più persone
di quanto pensassi, ma hanno fatto un lavoro ottimo senza risparmiarsi e potete
vederne un paio in questo post, oppure andare qua dove le sto raccogliendo e
aggiungerò altre tavole attualmente in preparazione. Perché, altro momento per
me stupefacente, alcuni fumettisti mi hanno contattato per sapere se ho una
tavola a disposizione per loro.
Queste collaborazioni sono per me molto importanti perché mi
stanno aiutando a fare un certo tipo di fumetto seguendone passo passo la
realizzazione, permettendomi di dialogare direttamente con chi le disegna e
ragionare insieme sulla soluzione migliore. Si tratta di un aspetto che penso sia
fondamentale nell'imparare a fare fumetti e che mi pento parecchio di non aver
iniziato a fare ben prima e con più regolarità.
Scritta da me e disegnata da Lorenzo Magalotti |
Come rosico di aver tergiversato almeno due anni dicendomi
"Dovrei aprire una newsletter!" invece di farlo e basta. Ma cosa (non)
fatta capo ha, quindi ora meglio concentrarsi sul secondo anno di Appunti dal
tavolino di un bar. Ho un paio di idee da sviluppare nei prossimi mesi, tra cui trovare il modo di far conoscere di più la newsletter. A questo servono le cartoline che vedete
nella foto qua sopra: voglio vedere se parlarne al di fuori della rete può
funzionare o meno, lasciandole qua e là per la città. Certo, le ho fatte creare
da Luca e le ho stampate anche perché c'è quella parte di me che adora i
prodotti cartacei, quindi mi piace proprio l'idea di averle.
Stesso motivo per cui mi piacerebbe fare una raccolta del
meglio della newsletter in versione cartacea. Su questo devo ragionarci sopra
per capire sia cosa infilarci dentro ma anche come redigerla e come stamparla.
Vedremo.
Per cui se siete curiosi di vedere come si sviluppa la newsletter di uno che ha un piano ben congeniato con ampi spazi di manovra, potete iscrivervi andando qua e inserendo il vostro indirizzo mail. Non costa nulla e vi spammo solo una volta a settimana.