Tra le cose che voglio imparare a fare quest'anno, ci sono i piegamenti fatti sulla verticale. Da qualche tempo sto lavorando alla forza necessaria per riuscirci, con un esercizio che gli ammerigani chiamano pike-push up. Lo vedete nell'immagine qua sotto:
Maglia della salute. A righe orizzontali. Chissà il pigiama con la patella sul culo. |
Ma la forza è solo uno dei fattori da tenere sotto controllo. L'altro enorme ostacolo è l'equilibrio necessario a rimanere in posizione a testa in giù in maniera stabile. E questo lo si può imparare solo mettendosi sulle mani e provando l'handstand, cioè la verticale.
Ingoiando la paura di spaccarmi le spalle o rompermi il muso scivolando, un paio di giorni fa ho provato a fare la verticale e questo è il risultato:
Ficcherò gli alluci nei faretti, me lo sento. |
Si, nella foto sono io. Ora, chiamarla verticale è un'insulto a qualsiasi ginnasta, acrobata o anche bimba di 10 anni che si diverte a farla deridendomi con giustezza. Primo perché per arrivare alla posizione che vedete in foto mi sono aiutato "camminando" sull'armadio che si trova in faccia a me. Secondo perché alla fine della risalita sono rimasto poggiato per qualche secondo con culo e gambe contro la parete alle mie spalle. Terzo perché ora come ora riesco a staccare dal muro solo gambe e culo, mentre le spalle rimangono ancora adese alla parete. E a occhio direi che le braccia sono fuori asse dalle spalle e dal resto del corpo, il che oltre a essere sbagliato immagino non faccia nemmeno benissimo all'articolazioni.
Però da qualche parte bisogna pur cominciare. Poi si tratta solo di fare un passo alla volta. Sulle mani. Per ora riesco a mantere quest'obbrobbrio di posizione per circa 5-6 secondi. Vediamo come andrà nelle prossime settimane. Tanto finché non riesco ad arrivare a una verticale davvero verticale e a tenerla per una 30ina di secondi, credo non tenterò mai di fare un push-up.
Se non mi slogo tutto vi tengo aggiornati.
Però da qualche parte bisogna pur cominciare. Poi si tratta solo di fare un passo alla volta. Sulle mani. Per ora riesco a mantere quest'obbrobbrio di posizione per circa 5-6 secondi. Vediamo come andrà nelle prossime settimane. Tanto finché non riesco ad arrivare a una verticale davvero verticale e a tenerla per una 30ina di secondi, credo non tenterò mai di fare un push-up.
Se non mi slogo tutto vi tengo aggiornati.
1 commento:
Non ti sei rotto l'osso del collo. Direi che per un primo tentativo ci si possa accontentare. Se ci provassi io, probabilmente imploderei in sette punti diversi, tipo squatter di Kenshiro. Tradotto: GG Dave.
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