Ci sono persone che fingono di essere malati gravi, e usano internet per portare avanti questa pantomima.
Ne ha parlato in un bel pezzo Elvezio sul suo blog, trovate il pezzo qua (e vi consiglio di girarvi un po' il blog perché di pezzi interessanti ne trovate diversi, su argomenti disparati ma che vedono sempre, a mio modo di vedere, l'umanità delle persone al loro centro).
Della sindrome di Münchausen ne ho sentito parlare fin da ragazzino, avendo una madre infermiera pediatrica che purtroppo ha moltissime storie da raccontare accumulate in 40 anni di lavoro.
Avevo invece sottostimato le opportunità che internet può dare alle persone affette da questa sindrome.
Nonostante ricordi un paio di casi più o meno simili in una comunità online che ho frequentato per quasi 10 anni (comunità che non ha nulla a che vedere con malattie di alcun genere), non avevo mai letto nel dettaglio di esempi andati avanti per così tanto tempo e che hanno influenzato la vita di tante persone, in maniera purtroppo dolorosa.
A fine lettura rimango a chiedermi cosa possono provare i veri malati di cancro nei confronti di quelli affetti dalla Münchausen. Perché se a fingere fossero semplici truffatori, chi è stato preso in giro si troverebbe se non altro nella situazione di non aver il minimo rispetto nei loro confronti. Ma di fronte alle azioni di chi è comunque malato, anche se in maniera impalpabile e difficile da comprendere come in ogni tipo di disturbo mentale, penso ci si trovi in una situazione complessa da gestire per quanto riguarda le emozioni. O forse dipende dall'empatia che si prova per il prossimo.
Come dicevo è una lettura interessante, se fate parte del club tl:dr è un peccato e per una volta vi invito a combattere il vostro deficit d'attenzione.
4 commenti:
ma dai? su manicomio c'erano i malati immaginari? ma chi?!
RRobe.
hahahahaahah!
sbrotfl
Posta un commento