venerdì 3 giugno 2011

Defendor

Per una volta un film di supereroi che non è tratto da un fumetto. Potrebbe sembrare una parodia ma in realtà è qualcosina di più.

Defendor esce ogni sera in ricognizione nella sua città per dare la caccia ai criminali e al suo nemico giurato, Captain Industry. Lo fa armato di manganello, telecamerina per registrare le prove, biglie di vetro e micidiali vespe che alleva da solo. Vespe normalissime.

Perché Defendor in realtà si chiama Arthur Poppington ed è un quarantenne senza alcun potere particolare. Anzi, è un pochino lento di comprendonio. Ma ha deciso di non perdere la speranza in un mondo migliore e per questo combatte criminali. Criminali veri, con armi vere.


Defendor è interpretato da Woody Harrelson che riesce a rendere credibile un uomo un po' tonto e molto ingenuo che gira di notte con una tutina nera su cui ha appiccicato una D argentea. E riesce a non essere ridicolo ma convincente, senza sfociare nel patetismo nei rapporti con il suo unico amico, con il tenente della polizia con cui collabora e nemmeno con la ragazza che riesce a togliere dalla strada.


E alla fine scopre l'identità di Captain Industry e lo confronta come da tradizione di ogni supereroe. Un uomo senza poteri contro pistole vere.

Nonostante ci siano battute e momenti divertenti e che determinati cliché del genere vengano smontati, il film non sfocia mai nella parodia e si mantiene aderente alla realtà fino alle estreme conseguenze, non concedendo niente a facili scelte buoniste. Defendor ne esce come un personaggio a tutto tondo capace di ispirare le persone solo con il suo comportamento e il suo esempio.

E' un film un po' sbilenco, con un ritmo più da commedia drammatica che da action, ma credo sia in questo sbilanciamento verso le persone piuttosto che i costumi e le maschere che risieda la sua forza. Merita una visione.

2 commenti:

Gabriele Panini ha detto...

Davvero bello. Grazie per la segnalazione.

Bapho aka Davide Costa ha detto...

contento che sia piaciuto! :rulez: