lunedì 14 maggio 2012

Trazioni alla sbarra - più zavorra per la vittoria!

Appendersi a una sbarra e tirarsi su con un braccio solo è una delle cose che mi sono ripromesso di riuscire a fare quest’anno. Come tutto, si tratta di una capacità a cui si arriva un passo alla volta. Uno dei metodi consigliati per riuscirci è quello di allenarsi a fare le trazioni alla sbarra con due braccia legandosi una zavorra alla vita, arrivando ad aggiungere metà del proprio peso in zavorra.




Ora come ora riesco a fare una trazione completa aggiungendo 20kg. Dato che il mio peso corporeo oscilla stabilmente da qualche mese tra i 78 e gli 80 kg, devo arrivare a fare una trazione con 40kg di zavorra.


 
 
Ergo da oggi inizio un allenamento mirato ad aumentare il sovraccarico e che, allo stesso tempo, dovrebbe allenare anche il numero di ripetizioni totali nelle trazioni a vuoto. Tirando solo su me stesso, riesco a completarne 6 ben fatte, 10 spingendomi col bacino. Ma facciamo gli onesti e diciamo che ora come ora ne so fare 6 prima che mi si stacchino le braccia.
 
 


Il programma, che ho preso dal sito di Iron Paolo (che per quanto prolisso è molto interessante se vi interessate di allenamento legato alla forza e nello specifico al powerlifting), dura 4 settimane. Non so bene che margine di miglioramento aspettarmi. L’importante è che il miglioramento ci sia, tanto non c’è fretta. Fra quattro settimane vi racconto come va a finire.

P.S. Io le trazioni le faccio con la presa supina, quelle che gli americani chiamano chin-up. Per capirci, afferro la barra come le ragazze nelle foto che vedete in questo post.





3 commenti:

Anonimo ha detto...

No, ferma tutto: fai solo trazioni a presa stretta inversa? Ti pesto?

Bapho aka Davide Costa ha detto...

No, di solito cambio presa a ogni serie, sia per larghezza che per posizione delle mani.

Però non ho ancora provato la presa prona con sovraccarico :look:

Daniel ha detto...

MA com'é che hai foto solo di donne che fanno esercizi :asd: